Da domani, e per un tempo indefinito, il comune di Milano farà passare sui pannelli luminosi stradali una serie di messaggi rivolti agli automobilisti e, per una volta, non saranno segnalazioni di code o sforamenti dei livelli di Pm10 ma una decisa presa di posizione a favore dei ciclisti urbani.
L’idea, si apprende, è venuta qualche giorno fa Piefrancesco Maran, assessore alla Mobilità, durante la giornata di discussione sul traffico milanese “TraffiCamp”. Idea che ha visto l’adesione immediata del sindaco, Giuliano Pisapia, dal cui account Twitter è partita ieri una campagna virale per chiedere al popolo del web quali frasi direbbero agli automobilisti, se potessero.
Le scritte saranno precedute dall’hashtag #salvaiciclisti, la campagna che da oltre un mese e mezzo mira alla modifica delle pericolose abitudini degli italiani al volante per rendere più sicuro lo spostamento dei sempre più numerosi ciclisti quotidiani che hanno scelto la bicicletta come mezzo principale di trasporto. Campagna alla quale, per primo, ha aderito lo stesso Pisapia, seguito dai sindaci di Firenze, Bologna, Reggio Emilia, Roma, Torino e infine Napoli, e che ha prodotto un ddl ora in Senato a firma Ferrante e altri 62. Le prime due frasi cominceranno a girare nella notte tra domenica e lunedì su 38 pannelli dislocati in giro per Milano.
I messaggi #salvaiciclisti si intervalleranno con una frequenza di 5 secondi, anche in Area C, e rimarranno attivi 24 ore su 24. Tra le proposte più gettonate, e al momento ancora alla valutazione della giunta: “occhio alle bici: guida col cuore sennò si muore”, “+ bici + baci + felici”, “la civiltà ha un limite: 30 km/h”, “lascia la macchina, usa la bici”, “vuoi la benzina a metà prezzo? prendi la bici una volta su due”.